Random Talks of Senseless Confidence

E insomma ci son Maria Antonietta e la figlia di Serge Gainsbourg che son sorelle. Il che, genealogicamente parlando, porterebbe a concludere che Maria Antonietta era figlia di Serge Gainsbourg. Il che — va bene che siam sempre lì a parlar di robe di Francia — ma porterebbe a dire che già in partenza la confusione regna sovrana. Ma è la fiction, baby.

Poi c'è il figlio di Donald Sutherland che è il marito della figlia di Serge Gainsbourg. Una roba che se Serge Gainsbourg lo veniva a sapere gli prendeva un colpo. Ma tranquillo, Serge Gainsbourg: è la fiction, baby. Il figlio di Donald Sutherland è ricco sfondato. E questa è l'unica parte verosimile di tutto il film. Che anche la fiction, baby, vuole la sua dose di verità da cui partire per disorientarti.

E niente.

Maria Antonietta (oltre a essere discretamente figa) non c'è proprio tutta con la testa, ma questo lo sapevamo dai libri di storia. La figlia di Serge Gainsbourg (oltre a essere brutta che non si può guardare) è un po' ansiogena, ma questo lo sapevamo dai film precedenti. Il figlio di Donald Sutherland (oltre a essere uguale sputato al padre ma senza baffi) se la tira come pochi, ma questo lo sapevamo dai giornali di gossip.

Quindi che c'è di nuovo? Nulla, a parte il fatto che domani è la fine del mondo. perché sì: un pianeta ubriaco è passato col rosso e sta per investire la Terra che attraversava sulle strisce. Il che non sarebbe nemmeno questo gran dramma, dato che potrebbe esser visto come garanzia assoluta che Lars Von Trier non farà più film. Ma questa gente invece pare che non la prende mica tanto bene.

A parte Maria Antonietta s'intende, che lei, come ai tempi della Rivoluzione francese, gliene importa veramente una sega:

• Sta per arrivare la fine del mondo!
• Datele le brioches.

Concludendo, visto l'argomento d'interesse planetario che va ad affrontare, quali informazioni importanti ci lascia questo film? Alla fine grandina.

Quindi, riassumiamo. Previsioni per la fine del mondo: tempo di merda.