Dischi

Sempre sul pezzo, tutte ultime uscite in termini di album, dal mainstream più becero all’underground più nascosto, malamente commentati secondo il pessimo gusto di Spineless, che una volta lo faceva per passione, ora perché a volte qualcun'altro glielo chiede gentilmente. Pagarlo mai, ci mancherebbe.

Tutto quello che parla di dischi

A contare ogni cosa fa65
L'insostenibile pesantezza dell'essere i Radiohead
20 Luglio 2020

La storia di Kid A, ovvero il resoconto di un esperimento fallito, almeno nelle intenzioni. Anzi, no. O comunque, per fortuna.

L'hard rock fluido
29 Dicembre 2019

Fluido mica nel senso che avete pensato voi, brutti maiali. Fluido nel senso di aperto all'evoluzione. I Baroness con Gold & Grey dimostrano che non è un ossimoro.

(Quasi) morte
13 Novembre 2018

Più che un semplice gran bel disco, Good Morning Spider di Sparklehorse è stato qualcosa di più: un primo (e inutile) tentativo di rimettersi in piedi.

Tra conigli e conigliette
27 Ottobre 2018

Matthew Dear è un tipo buono per tutte le stagioni, a suo agio sia durante un compleanno di bimbetti che in mezzo al porcaio di una festa d'addio al celibato.

Chirurgia acustica estrema
8 Settembre 2018

Gli Amnesia Scanner ci provano con il mainstream convinti di ricevere un due di picche e invece quello, contro ogni previsione, ci sta subito al primo appuntamento.

Quei bravi ragazzi
21 Agosto 2018

Il nono disco dei Coral è un bubbone masticato da un'estetica retrofuturista e risputato da un giapponese sotto acidi dentro un videogame bubblegum-pop. Poi c'è quella cosa del leone, anche.

Quella storia dei pedali
12 Aprile 2018

Oliver Ackermann tiene sottocontrollo le sue crisi di astinenza da pedal junkie con il disco più accessibile del catalogo degli A Place To Bury Strangers. Si fa per dire, ovviamente.

L'indie-band di Schrödinger
18 Marzo 2018

Tra la nicchia e il mainstream, senza essere fondamentalmente nessuna delle due cose: i Decemberists provano per una volta a uscire dal loro paradosso, ma finiscono per rimanere a metà dell'opera.

C'è ancora vita nel marsupio
22 Febbraio 2018

Un disco che ti piace ma non sai perché, e alla fine pure chìssenefrega. In altri termini, gli Wombats che la sfangano anche questa volta, nell'unico modo di cui son capaci: facendo gli Wombats.

Django scatenato
1 Febbraio 2018

All'alba del terzo album, i Django Django fanno finalmente davvero centro: un disco intelligente e divertente, che mette in mostra un ricercato campionario di smorfie e le mischia con gusto ballerino.

Non solo rock'n'roll
15 Gennaio 2018

I Black Rebel Motorcycle Club continuano la loro operazione di resistenza con un trucco semplice e banale solo in apparenza: riuscire a non essere né di moda, né fuori moda. Provateci voi, se vi riesce.

Non è un Belpaese per giovani
12 Gennaio 2018

6 dischi usciti nel 2016 che ci cantano dentro in italiano. In gran parte scritti da gente anziana, che dovrebbe andare in pensione, se qualcuno ce la mandasse, e invece.

Musica e polemichette
30 Dicembre 2017

30 dischi usciti nel 2017 che ci son piaciuti (a Spineless) parecchio: l'inutile, inconsulta classifica di fine anno a suo insindacabile e non richiesto giudizio. Attenzione: contiene polemichette.

Ventitré anni
16 Dicembre 2017

Archy Ivan Marshall torna dalla sua gitarella di piacere all'inferno fresco come una rosa appassita e ci lascia con consapevolezza che King Krule è a tutti gli effetti il progetto più innovativo degli ultimi anni.

Arrampicata sul Monte Kimbie
29 Ottobre 2017

Il nuovo disco del duo formato da Dominic Maker e Kai Campos scala le vette della post-dubstep senza nessuna paura dei fili dell'alta tensione. Occhio a non fare la fine di un Icaro 2.0, però.

Beck-up
13 Ottobre 2017

La felicità improvvisa di Beck, artista californiano che fino a oggi mai aveva tirato fuori una roba così upbeat, spensierata e radio-friendly. In una parola, così californiana, appunto.

Pubertà
29 Settembre 2017

Affinità e divergenze tra la companga Mackenzie Scott e se stessa. Il progetto Torres arriva alle soglie dell'età adulta: tra suggestioni sensuali e ambiguità di genere, un'esperienza di ascolto completamente immersiva.

Ricamindie
7 Settembre 2017

Più che ferro e vino, ago e uncinetto. Il nuovo di Sam Beam è un disco che pare il centrino di nonna: ricamato a mano secondo un'arte antica, quasi a occhi chiusi, senza timori né tremori di sorta.

Meglio soli che ben accompagnati
4 Settembre 2017

James Lavelle rimane da solo alla guida del progetto UNKLE e la cosa dà dei risultati tutt'altro che deleteri. The Road: Part 1 è un meraviglioso concept album.

Digitanalogie
29 Agosto 2017

Musica elettronica sperimentale prodotta da un ingegnere del suono grunge? Esatto: la collaborazione tra Ben Frost e Steve Albini dà risultati insperati. O forse esattamente quelli che avremmo dovuto aspettarci.

Verso i Maroon 5 e poco oltre
28 Luglio 2017

Pezzi da classifica e poche idee. O forse troppe. Sicuramente, ben confuse. Il disco di una boy band che prova a imitare i Foster The People. Con scarsi risultati, tra l'altro.

La rivoluzione dentro le piccole cose
13 Luglio 2017

Ottimismo a prescindere ed empatia selettiva: tornano i Broken Social Scene con un disco che è proprio quello che ti aspetteresti dopo averli persi di vista per così lungo tempo.

La passione di Kristoffer
21 Giugno 2017

Tu quoque, Kristoffer Rygg? Ovvero di quello che tocca fare a una ex black metal band norvegese per tirar fuori il miglior album della proprio carriera. Tipo ammazzare Giulio Cesare.

Surrealismo aussie
17 Aprile 2017

Con il loro nuovo disco gli australiani PVT provano a non lasciarsi incasellare in nessuna corrente specifica o movimento artistico strutturato, definendo una nuova geometria vetero-modernista.

Gente che canta in italiano
12 Gennaio 2017

5 dischi usciti nel 2016 che ci cantano dentro in italiano. Perché va bene non discriminare, ma si sa: le parole sono importanti, e capire fischi per fiaschi è un attimo.

L'anno dei morti
30 Dicembre 2016

30 dischi usciti nel 2016 che ci son piaciuti (a Spineless) parecchio: l'inutile, inconsulta classifica di fine anno a suo insindacabile e non richiesto giudizio. Incredibile a dirsi, senza nemmeno un morto dentro.

Tutto molto bello
21 Dicembre 2016

I Sex Pizzul ci regalano la copertina dell'anno, votata all'unanimità, da tutti i campi collegati: un album da ascoltare con la radiolina, minuto per minuto. Interruzioni solo in caso di gol o risultato finale.

Collage revival
18 Dicembre 2016

Il quarto disco dei Black Mountain è un lavoro visionariamento confuso come un mercatino delle pulci: una camicia di jeans della Standa, il casco di Giacomo Agostini e molta altra carne al fuoco.

Metropol In
11 Dicembre 2016

Il nuovo disco degli Wild Beasts potrebbe essere il perfetto incrocio tra Metropolis di Fritz Lang e Drive In (sì, il buon vecchio programma di Italia 1): intransigenza e lustrini, sobrietà e caciara.

Insegne luminose balbuzienti
21 Agosto 2016

Il nuovo di Anohni è un disco che ha perso qualche lettera (o nota, che dir si voglia) per strada. Un disco, come dice il titolo, senza speranza: la speranza di imparare come si scrive quello che l'ha composto.

Dimenticarsi l'acchiappacolore
30 Maggio 2016

Delusione per il terzo album dell'enfant prodige dell'elettronica d'oltremanica: James Blake ci presenta un disco sbiadito e stinto, frutto di un imperdonabile errore di candeggio.

Alta fedeltà
30 Dicembre 2015

30 dischi usciti nel 2015 che ci son piaciuti (a Spineless) parecchio: l'inutile, inconsulta classifica di fine anno a suo insindacabile e non richiesto giudizio. Ma non chiamatelo Best Of, che chissà quanta altra roba bella manca.

L'infinita tristezza dei vent'anni dopo
24 Ottobre 2015

Quel disco famoso degli Smashing Pumpkins e tutta la tristezza dell'anniversario di un'era, piuttosto che di un qualunque album.

Ansia di ritardo
23 Dicembre 2014

La nuova frontiera delle classifiche di fine anno: retrospettive in avanti per una follia figlia di questa irrimediabile crisi d'astitenza dal futuro.

Déjà-vu
17 Giugno 2013

Ci dispiace dirlo, ma il nuovo disco di David Bowie altro non è che un misero riciclo dei fasti passati, una geniale minestra riscaldata, e pure col minimo sforzo. Shame on you, Duca Bianco!

Bat for Lashes nuda!
25 Gennaio 2013

Natasha Kahn si regala al pubblico come mamma l'ha fatta in un album che già dal titolo riporta in auge un femminismo mai sopito. Alla faccia di Francesco Bianconi: patriarcato, scànsate!

La sintesi prima di tutto
16 Dicembre 2012

I Mouse On Mars tornano indietro dal futuro per raccontarci, con il loro nuovo lavoro, come la comunicazione linguistica cambierà in breve tempo. Anzi, come è già cambiata.

Schiavi dell'algoritmo
18 Novembre 2012

Una recensione affrettata che svela i pochi, semplice passi con cui i Godspeed You! Black Emperor sono riusciti ad ammaliare sotto traccia le giovani generazioni indie.

Giochiamo a fare i musicisti
5 Novembre 2012

Malcom Middleton si libera finalmente del fantasma di Aidan Moffat e degli Arab Strap dando vita a Human Don't Be Angry, il suo progetto più giocoso, nostalgico e spensierato.

Strucchi del mestiere
26 Ottobre 2012

Soap&Skin torna con un album che non lascia spazio a trucchi di make-up e ti si presenta alla porta di prima mattina proprio così: al naturale, acqua e sapone.

Invertiti
17 Ottobre 2012

Con il loro secondo album gli XX riescono senza particolari sforzi a bissare i risultati del loro debutto e a ripetersi, proprio letteralmente, per filo e per segno.

Chi li ha visti?
4 Ottobre 2012

Un disco che è un vero e proprio mistero questa ottava fatica degli Archive. Qualcuno ha chiesto un riscatto? Dove saranno finiti? Se avete informazioni, telefonate al numero in sovraimpressione.

Disturbo di personalità al contrario
25 Settembre 2012

Un disco che entrerà nella storia della psichiatria, quello delle due sorelle Nicole and Natalie Albino, ma non certo in quella della parrucchierìa.

Disco totale
15 Settembre 2012

Frank Ocean si mette in proprio con un omaggio alla grande Olanda di Cruyff: un disco in tinta unita, senza l'ombra di una sfumatura e ricco di vitamina C.

Scimmioni col synth
17 Agosto 2012

Primo full-lenght per i Redrum Alone, smanettatori folli dalla Puglia profonda: un disco che aiuterà gli esperti di antropologia quando portano i loro bambini allo zoo comunale.

Hip-pop neoclassico
1 Agosto 2012

Seconda uscita sulla lunga distanza per Santigold: un disco imperiale e imperialista che prova a resuscitare un maestro del neoclassicismo.

Scusi, per la stazione?
26 Luglio 2012

A sette anni di distanza tornano i Saint-Etienne: un disco che fatica a trovare una direzione precisa, perso, senza campo e connessione dati e ormai più incapace di leggere una mappa cartacea.

Air guitar per ciccioni
20 Luglio 2012

Nuovo esperimento social-musicale per i Dirty Projectors. Sei abbondatemente sovrappeso e vuoi imparare a suonare la chitarra? Ecco il disco che fa per te.

Photobombing
17 Luglio 2012

Laetitia Sadier torna a viaggiare da sola con questo secondo album a suo nome: un disco dove il confine tra burloneria scherzosa e maleducazione è molto labile.

Effetti poco speciali
13 Luglio 2012

Album d'esordio per il duo canadese Trust: un'inspiegabile avversione per le vocali e per il gusto nelle scelte di make-up.

Trattare i figli come cani
10 Luglio 2012

Gli emiliani Portfolio esordiscono sulla lunga distanza con un album fuori dal tempo: un misto di vintage, tenerezza e sfruttamento minorile domestico.

Darsi buca
7 Luglio 2012

La nuova collaborazione tra due mostri sacri della musica sperimentale contemporanea non dà i risultati sperati. Nel senso che proprio non si realizza. Probabile che uno dei due abbia sbagliato indirizzo.

Chiromanzia
3 Luglio 2012

Il nuovo disco di Mike Shiftlet guarda al futuro con inaspettato coraggio e fiducia nei propri mezzi, senza la minima paura di scoprire in anticipo il proprio destino o anche solo quello a cui andrà incontro.

Lavavetri cercasi
30 Giugno 2012

È proprio vero che quando ti serve un lavavetri il semaforo è sempre verde. Come conferma Matthew de Zoete alle prese con il photo shoot per il suo ultimo album.

Tutto fa pop
22 Giugno 2012

Gli ex Morning Benders virano sul pop nella sua accezione più eclettica e confusa: troppe influenze senza capo né coda, se non altro dichiarate fin dalla copertina.

Cattapes
15 Giugno 2012

I Foals selezionati da !K7 Records: basta DJ e indie rock con le chitarre. I mixtape ai tempi di Instagram: gattini tabagisti come se piovesse.

La casa dei doganieri indie
9 Giugno 2012

Secondo disco per i Kotki Dwa: rude, incontaminato, rupestre come l'orizzonte in fuga di una poesia di Montale a picco sulle bianche scogliere di Dover.

Appenninca
19 Gennaio 2009

Un concerto che inizia la sera della fine del mondo e finisce sette anni dopo. Una traversata, cadenzata sul ritmo di un disco troppo presto dimenticato. Un'amicizia sospesa, tra i suoi trucchi e i suoi rituali. Un remix fatto con i ricordi, i ricordi di uno che non sa smettere.

2manywords
19 Ottobre 2007

I Soulwax e il loro album di remix, quello con quel titolo lunghissimo che bisongna prendere fiato per dirlo tutto e che potrebbe creare non pochi problemi nella vita reale. Un caso di studio.

Come restituire un favore
4 Ottobre 2007

La storia intima di una specie di omaggio confuso a una delle canzoni della vita. La storia triste di quando il potere alla parola (ma per favore) fa solo rima con rumore.

Femminismi
23 Ottobre 2006

Ormai dovreste averlo capito, chi governa il mondo. In caso contrario ecco che ricompare, come dal nulla, Jarvis Cocker a spiegarvelo. Con parole, diciamo, colorite.

Se piangi, se ridi
21 Ottobre 2006

Dreamt for the Light Years in the Belly of a Mountain può tenervi compagnia qualunque sia il vostro stato d'animo. Salvarvi la vita, forse. Almeno a voi.

Indie fino all'osso
7 Ottobre 2006

Tornano i Built to Spill con il nuovo You in Reverse. Soprattutto torna Dough Martsch, con quella sua faccia un po' così, quell'espressione un po' così.

Il più bastardo di tutti
12 Settembre 2006

L'arte del collage messa in musica: mash-up, taglia e cuci, copia e incolla. Greg Gillis ci serve la prima opera originale fatta interamente di roba rubata ad altri.

CSS
8 Settembre 2006

CSS

Indie-rock brasileiro ne abbiamo? Certo che sì, ed è una roba così pacchiana, assurda e fuori luogo da risultare quasi sexy. Almeno a detta loro.

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