I gruppi di apertura, gli opening act ai concerti. A volte piacevoli scoperte, a volta tappabuchi di un'attesa impaziente, a volte semplici ospiti indesiderati.
17 Settembre 2006
Tutto realmente accaduto, in un qualunque negozio di dischi di provincia: forse proprio quello sotto casa vostra. Lei ha la maglietta di Ligabue, a tema coltelli, lambrusco, rose e popcorn. Mastica lo stesso chewingum dalla settimana scorsa. Capelli mezzi neri e mezzi viola, taglio strano, intrigante. Piercing al naso, occhi neri. Carina, molto.
Io entro con il solito fare circospetto e la solita, pochissima, voglia di farmi notare:
Lei litiga cinque minuti buoni con la tastiera del computer, poi alza lo sguardo, sorridente:
Io ricambio il sorriso:
Lei mi guarda negli, occhi, molto sorridente:
Io le porgo i soldi, meno sorridente:
Lei guarda in controluce il biglietto cercando una risposta nella filigrana. Poi lascia andare la bomba così, con l'innocenza di una bionda in minigonna che bussa al camerino dei Poison:
Io me ne vado, incredulo. Accarezzo i biglietti con la mano e penso che in effetti, alla fine, sarebbe il nome perfetto per un gruppo emergente. Incredibile che nessuno ci abbia mai pensato prima.