Random Talks of Senseless Confidence

Ci son delle cose che ti prendono la mano, avete presente? Tipo — che ne so — mia nonna che la domenica mattina dice «Faccio due tortellini» e all'ora di pranzo ha ricoperto di pasta ripiena una superficie calpestabile pari a quella del Molise, o Pino che allo stadio inzia a correre giù dalle tribune verso le rete di protezione animato da un onesto spirito di confronto democratico («Ora gliene dico quattro, a quel cornuto dell'arbitro») e la sera si ritrova in questura con una denuncia per percosse e un DASPO di sei mesi.

A me succede quando — fin dai tempi in cui, da piccoli, registravamo le compilation su cassetta DIY — facciamo le playlist.

Abbiamo iniziato con propositi bellicosi riassumibili nelle migliori 30 tracce del 2015, poi l'anno dopo abbiam pensato che forse potevamo anche trovarne 60 e quest'anno è finita che quando abbiamo chiuso la tracklist e fatto un paio di conti le canzoni nel sacco erano addirittura 70.

Ecco. Vorremmo promettere che l'anno prossimo torneremo su minutaggi più cristiani, ma si sa: il concetto di "farsi prendere la mano" — per definizione — raramente va a braccetto con quello di promesse mantenute, proprio per il suo innato carattere di imprevedibilità e incontrollabilità. Nel senso, se uno fosse capace a prescindere di garantire cosa quella benedetta mano sta combinando, certo lei non potrebbe farsi prendere. Ma stiamo divagando in sofismi da Accademia della Crusca.

Quindi sì. Qua c'è l'ennesimo, infinito mixtape: a questo giro le ore di musica sono quasi cinque, ma speriamo riuscirete comunque a farne buon uso.

Top 70 — Best Songs of 2017

spinelesslaugh.com

Immaginiamo che per ripulire la casa dai bagordi della notte dell'ultimo dell'anno e raccapezzarvi tra i resti del cenone vi servirà un bel po' di tempo. Premete PLAY e scatenate il Mastro Lindo che è in voi.